Sono delusa, amareggiata, arrabbiata, vorrei andarmene ma
non lo farò prima di aver completato il mio mandato. Questo perché nel 2009 ho
preso un impegno con i miei elettori e ho firmato un programma con un simbolo.
Oggi credo ancora in quel programma anche se sono delusa da alcune scelte fatte
dal partito. Ho dimostrato questa mia fedeltà partecipando ieri al consiglio
comunale a Calenzano con la maglietta del Pdl con scritto “L’amore vince sempre
sull’invidia e sull’odio”! . Frase amata dal Presidente Berlusconi. Scommetto
che neanche i coordinatori provinciali avrebbero il coraggio di esibirla! Amo
più io questo partito che loro! Questa è la verità e non starò immobile a
vederlo distruggere a causa dell’egoismo dei soliti personaggi che fino ad oggi
hanno comandato. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono i congressi
provinciali che saranno unitari, cioè si presenteranno i soliti candidati che
sono stati nominati in questi anni dai vertici. Da parte degli eletti non c’è
stato nessuno che ha avuto il coraggio di andare a scontrarsi con i nomi fatti
da Verdini e Matteoli. Il regolamento per i congressi è troppo complicato non
permette a persone che non sono stipendiate dalla politica ma soprattutto che
non hanno le liste dei tesserati, di presentarsi. Questi congressi sono una
bufala! Nessuno ha il coraggio di dire queste cose, anche se sono in molti a
pensarle! Bene, mi dispiace per i vertici, io di coraggio ne ho e lo dimostrerò
al congresso e anche dopo. Ho ricevuto decine di telefonate di iscritti che mi
hanno pregato di andare a rappresentarli al congresso che si svolgerà domenica
alla cooperativa di Legnaia. Anche questa sede è piuttosto “strana”, ma non era
una cooperativa di sinistra? A pensare male si fa peccato ma a volte ci si
azzecca! Ho studiato bene tutta la situazione è ho elementi sufficienti per
impugnare il congresso provinciale di domenica mattina, non anticiperò alla
stampa nessuna notizia, la comunicherò direttamente al congresso. Ovviamente
parlerò perché ne ho titolo come iscritta, ma non voterò, il mio è uno sciopero
politico. Domenica mattina mi presenterò con una grande sorpresa per tutti!
Ormai sono famosa per le mie proteste e continuerò a farle anche contro il Pdl.
Se la situazione non cambierà, non credo che questo sarà il mio partito futuro
anzi lo escludo, non perché io lo tradirò ma perché è il partito a tradire me e
ad aver fatto delle promesse che non ha mai mantenuto. Il Segretario Alfano ha
sempre affermato di voler portare dei grandi cambiamenti nel partito, volti
nuovi a dirigerlo, bene, chiedo proprio a lui, in provincia di Firenze, dove
sarà tutto questo cambiamento? Se non riusciremo a cambiare noi il partito,
presto lo faranno i nostri elettori, possibile che nessuno dei vertici capisca
questo?
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