venerdì 24 febbraio 2012

ADDIO SILVIO...TI FACCIO L'ULTIMO REGALO!


SILVIO…….ADDIO! NON E’STATO BELLO MA PER FORTUNA E’ DURATO POCO!



Premetto in questa mia amara considerazione che attaccherò duramente il partito di cui purtroppo sono costretta a rappresentare in Consiglio Comunale che mi ha profondamente deluso, attenzione, se Atene piange Sparta certamente non ride, altrettante e simili considerazioni potrei farle sul fratello gemello e cioè il Partito Democratico. Sono capitata in politica per sbaglio, grazie ad una cara amica che aveva molta stima di me, una maestra iscritta e Capogruppo nel Comune di Calenzano per Forza Italia. Si parla del 2008, da allora ho cominciato ad approfondire non tanto la politica che già amavo, quanto la vita di quel partito. Dopo la fusione con An e la mia elezione come Consigliere Comunale, ho iniziato da sola a studiare, a capire non solo la macchina amministrativa del Comune ma anche la struttura del mio partito. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata molta, ci sono stati numerosi avvenimenti che hanno evidenziato una situazione direi preoccupante. Le varie indagini e gli scandali che hanno interessato un po’ tutta la politica italiana, mi hanno mostrato un mondo che sinceramente non avrei mai pensato fosse così perverso e vergognoso. Sapevo benissimo di votare e di stimare un uomo non perfetto che dopo la sua candidatura aveva collezionato quasi per magia una quantità enorme di avvisi di garanzia, ma lo aveva fatto come imprenditore e non da politico e comunque non sono mai stata una giustizialista, per me una persona indagata è innocente fino all’ultimo grado di giudizio. Il carisma, la forza e la determinazione ma soprattutto le promesse di quest’uomo che rappresentava uno spiraglio di luce nel buio della fine della prima Repubblica, mi ha convinto a seguirlo e sono arrivata fino ad oggi, ribelle ma fedele al mandato dei cittadini. Sono politicamente una neonata, lo ammetto, ma credo di aver dedicato tanto, troppo tempo alla politica, dal 2009, anno della mia elezione, mi sono impegnata ogni giorno tra la gente sul mio territorio. Ho sacrificato la mia famiglia, il mio lavoro, i miei amati figli, per fortuna già grandicelli, per lottare contro la dittatura della sinistra presente da sessant’anni in questo paese. Ho difeso il Presidente Berlusconi nei Consigli Comunali, ma non ho avuto paura a fare le dovute critiche quando ha commesso dei gravi errori. Io sono una creatura buona e onesta di Silvio Berlusconi. Non sono qui ad elencare tutti gli errori del Cavaliere, per me ha cercato veramente di cambiare qualcosa, ma non ci è riuscito per motivi diversi e non da attribuire a singoli soggetti. Sono invece qui per denunciare la situazione a livello locale, non è giusto parlare in generale perché sono certa che ci sono molte persone serie, preparate e politicamente oneste, ma purtroppo mi trovo ancora una volta davanti una gestione del partito a livello locale, disarmante. Molti dei rappresentanti locali, Onorevoli e Senatori di cui sono anche amica, sono schiavi del partito e prendono ordini perché nominati nelle precedenti elezioni, alcuni hanno provato a disubbidire al capo ma sono stati costretti ad abbandonare il partito. Non li giustifico, anzi, avrebbero dovuto sottomettersi fino alla fine perché grazie a lui erano stati messi in lista e successivamente promossi al Parlamento. Nessuno di loro si è confrontato per delle primarie o attraverso le preferenze. Tutte persone che non sanno cosa significa lottare e andarsi a guadagnare i voti, era ovvio che successivamente prendessere la strada più facile. Gli altri sono lì, sembrano cani bastonati in una gabbia del canile, in attesa di essere adottati da qualcuno che gli possa voler bene come un vero padrone. Forse non hanno capito niente e non lo dico con presunzione personale ma con amara considerazione e valutazione della situazione del nostro paese. Mentre loro litigano e si organizzano i vari congressi per l’elezione dei  coordinamenti, c’è un paese che soffre per una crisi paurosa che loro con i bei stipendi che si portano a casa, non riescono a percepire o comunque cercano di sdrammatizzare o evidenziare a loro convenienza. Un gruppetto di opportunisti, pronti a vendersi la propria madre per la poltrona ma senza avere mai fatto politica seria sul territorio. Vorrei chiedere a questi signori, in quanti hanno una segreteria per ricevere le persone, la risposta è semplice, in pochi! A nessuno è mai interessato guadagnarsi i voti tanto c’era il “vecchio” capo che bastava parlasse, per guadagnare percentuali sufficienti al mantenimento della loro poltrona sicuramente riconfermata se fedeli al proprio padrone. Ma la cosa più vergognosa di questo partito è che non sono state premiate le persone che si sono sempre impegnate, anzi, sono state svantaggiate perché in futuro troppo pericolose come avversarie oppure dannose per il mantenimento degli equilibri tra Forza Italia e Alleanza Nazionale. E ora? E’ finita……il Cavaliere è ormai un uomo distrutto e difficilmente riuscirà a tirare fuori il coniglio dal cilindro alle prossime elezioni! Per non parlare dell’antipolitica che sta dilagando e la necessità in futuro, per poterla fermare, di restituire a questi cittadini la possibilità di scegliere il proprio rappresentante al Governo. Poveri elettori delusi e indignati, massacrati dal macellaio Monti, amico vostro e del vostro partito con voi alleato, il fratello Pd, traditi dalla stessa politica che hanno votato, come convincerli a tornare a premiare il Pdl? Credevo che almeno questa situazione e la nomina del segretario Alfano, avesse illuminato i colonnelli del nostro partito, cercando di organizzare dei congressi seri e proponendo persone nuove per dimostrare un vero cambiamento alla delusione di molti. E invece no, come sempre siamo riusciti nuovamente a rovinare tutto e a tradire per l’ennesima volta quei tesserati fedeli che ci avevano premiato con la loro adesione. La prossima settimana ci saranno questi famosi congressi che dovrebbero rappresentare il vero cambiamento, bene, abbiamo appena compreso che gli unici candidati saranno coloro che sono stati nominati all’inizio e che hanno gestito il partito fino ad oggi, permettetemi di chiedervi, ma il cambiamento dov’è? Qualcuno potrebbe dirmi che non c’è stato nessuno che si è proposto come nuovo candidato. Non avevo dubbi, chi è che ha ancora voglia  coraggio di sprecare tempo e denaro contro i candidati dei vertici? L’Onorevole Toccafondi, il Senatore Totaro, il Consigliere Regionale Nascosti e il sig.Tirelli già coordinatori hanno in mano la lista di tutti gli iscritti e sono stipendiati dalla politica. Bisognava dare la possibilità a tutti di candidarsi liberamente senza vincoli di liste, raccolta firme e quant’altro, ma soprattutto si doveva escludere chi già ha un incarico importante di partito che lo impegna in altre sedi. E invece è stato il contrario, è comodo per un partito candidare chi è già stipendiato grazie alla politica, anche perché ricordo che per fare il coordinatore è necessario avere molto tempo a disposizione e non poco denaro da spendere. Un povero eletto in un Consiglio Comunale o Provinciale non potrebbe permetterselo. Non ho niente di personale con questi candidati, devo però sottolineare che mi sono tappata il naso votando Berlusconi,  per lui sono riuscita a convincermi della sua onestà e di un effettivo accanimento nei suoi confronti da parte della giustizia. Come eletta in un Comune della provincia di Firenze, avrò un’unica lista con Nascosti e Tirelli, il primo lo conosco dal 2008 ed è sempre stato coordinatore, il secondo me lo ricordo come Assessore nella Giunta Comunale del Pd di Firenze, quando io e i miei colleghi di partito con i nostri soldi eravamo a fare la guerra a Prodi nelle varie piazze, lui invece era un suo sostenitore. Mi chiedo allora ma la meritocrazia dov’è in questo partito? Bene, oggi per l’ennesima volta accolgo un cambiamento che non la prevede.  Non è poi un mistero che il sig.Tirelli sia indagato, sono convinta che sia innocente, ma non intendo più  accettare una candidatura che fino a prova contraria presenta già troppe ombre.  Ho perso una settimana del mio lavoro e del mio tempo per fare le tessere, ci ho creduto ancora una volta ma le mie speranze si sono svanite nel nulla. Partecipare ad un congresso unitario, mi sembra inutile, un’offesa verso chi ha destinato dieci euro tolte alla propria famiglia. Ma soprattutto mi sembra ridicolo per i candidati. E’ come vincere una gara partecipando da solo. Non ho niente da perdere, non sono sotto libro paga del partito e me ne vanto, anzi, oggi lo ringrazio di non avermi mai premiato visto la situazione, rimango qui solo per rispetto del mio mandato in Consiglio Comunale a Calenzano.  Elezione che mi sono meritata grazie al mio lavoro. Tutti i partiti hanno fallito, in futuro saranno premiate le persone oneste che hanno sempre lavorato sul territorio. Io mi vanto di essere una di queste. Per questi motivi non parteciperò al congresso e non riprenderò la tessera del Pdl, rimango nel gruppo visto che sono l’unica a portarlo avanti per dare l’ultimo mio contributo, il mio regalo personale al Presidente Berlusconi prima di dirgli addio. Non mi ritrovo più in questo partito sia per motivi organizzativi che di scelte politiche, sono sicura che se la situazione non cambierà seriamente non sarà il partito del mio futuro, anzi lo escludo al 100%. La differenza tra gli altri consiglieri e me è che io ho sempre criticato senza problemi e credo fermamente al vincolo di mandato, loro hanno preferito stare zitti fino alla fine e tradire per costituire il gruppo misto. Ognuno ha le proprie idee e il proprio modo di fare politica.

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