mercoledì 12 ottobre 2011

CARO PRESIDENTE......

Caro Presidente,
da quando è sceso in politica ho sempre difeso la sua battaglia e ho sempre sostenuto la sua politica.
A quei tempi ero una ragazzina, avevo visto in lei un uomo forte, determinato, carismatico, una persona "nuova" che a mio giudizio avrebbe potuto cambiare la politica italiana. Così è stato. E grazie a lei i comunisti sono rimasti per un bel po' di tempo a casa!Da allora sono passati 17 anni, gli anni di mia figlia, ora non sono più quella ragazza sognatrice, oggi sono una donna, una sindacalista, ma soprattutto una persona impegnata in politica che ogni giorno cerca con fatica, in una terra rossa, di portare avanti un progetto di buon senso. Qui la nostra missione le garantisco, non è facile, soprattutto perchè il Pd gestisce il potere e con questo riesce a crearsi non pochi consensi. Dalla nostra parte poi non siamo messi molto bene, le guerre interne e una politica senza preferenze non producono un'opposizione forte e in alcuni comuni, credibile! Non sta a me dire di chi siano le colpe, credo però che sia necessaria una riflessione, questa legge elettorale "Porcellum" davvero ha formato una classe dirigente valida?Siamo sicuri che togliere le preferenze sia stata un'idea geniale? Sono sempre più convinta che il nostro partito sia un grande contenitore formato da persone con idee e origini diverse, alcune sono valide e si impegnano costantemente nel partito, altre invece aspettano il momento giusto (3 mesi prima delle elezioni) per ritornare a fare politica o comunque rifrequentare la sede del partito fiorentino rimasta ormai quasi deserta!In molti, non tutti, per fortuna, pensano solo al proprio orticello da coltivare che non è certamente a scopo benefico ma fittizio. Bene, credo che sia l'ora di cambiare per sopravvivere e ripartire. Anche la sinistra che a livello regionale, insieme ai nostri, aveva sostenuto l'eliminazione delle preferenze si è accorta che il sistema non funziona e ora cerca di tornare indietro e rimediare ai danni che questa legge elettorale ha provocato soprattutto alle ultime regionali. Ricordo infatti che la Toscana è l'unica regione d'Italia ad aver votato alle regionali del 2010 senza preferenze. Non dimenticherò mai la mia campagna elettorale in cerca di voti in un piccolo comune della provincia di Firenze, a questa dedicai circa due mesi, ogni giorno in mezzo alle piazze, ai mercati, a casa degli amici, fuori dalle scuole con i "compagni della sinistra" che mi guardavano male come se fossi stata un'aliena. La notte invece ad attaccare i manifesti che puntualmente il giorno successivo, venivano strappati o coperti da altri. Insomma una battaglia continua, un'esperienza indimenticabile che sono certa segnerà il mio percorso politico futuro. Presidente, la politica vera, quella che voglio portare avanti, è questa! Il contatto con il territorio e con il popolo che ci vota è fondamentale se vogliamo continuare ad esistere. Non regaliamo consensi a quei partiti che fanno demagogia grazie all'utilizzo dei referendum, come quello portato avanti in questi giorni e cioè per l'abrogazione della legge chiamata "Porcellum" e ribattezzata a livello regionale in Toscana "Cinghialum" . Proprio questo rapporto con l'elettorato è venuto a mancare negli ultimi anni e non solo, ormai la nostra gente è stata abbandonata, il popolo delle famose partite iva non capisce, non gli viene raccontata la verità. La stampa, le televisioni e le radio locali, sono in molte schierate con la sinistra e l'unica radio che difende il popolo del centro destra è Radio Studio 54.Recentemente, in un locale fiorentino, in 370 persone hanno risposto all'invito fatto dalla Radio dove collaboro; abbiamo proposto una serata per la nostra gente, quella che ha sempre lottato con noi e ha ancora fiducia nella politica. Questo dimostra che anche in una terra rossa l'elettorato di centro destra o comunque non di sinistra risponde e ha voglia di fare politica per affrontare le questioni e i problemi concreti del territorio toscano, è la dimostrazione che un bel gruppo di persone volenterose già è presente, è solo da coordinare e da coinvolgere in un nuovo grande progetto. Mi permetta però, pur apprezzando il grande e non semplice lavoro del nostro segretario Alfano, credo che sia necessaria una completa ristrutturazione del partito, non a metà! Voglio dire che una casa solida non si costruisce partendo dal tetto, sono necessarie delle buone basi. E quindi perchè non iniziare a fare i congressi partendo dal coordinamento nazionale?O almeno dal regionale. Senza niente togliere a chi fino ad oggi ha lavorato per la nostra regione, credo che per il bene di tutti, sia utile verificare il gradimento dei coordinatori attualmente in carica e comunque nominati. E poi Presidente un grande partito deve saper dare delle grandi risposte anche sui vari territori, risposte condivise tra le varie realtà locali. E' mio avviso utile costruire dei coordinamenti provinciali, regionali e nazionali divisi per aree. La provincia fiorentina ad esempio è costituita da molti comuni coordinati da due esponenti nominati per ora dal partito. A mio avviso non bastano. Ci sono comuni che per vicinanza o caratteristiche e problematiche simili si potrebbero unire e eleggere un coordinatore unico di zona, questo per aiutare e facilitare il lavoro dei due coordinatori che molto spesso hanno già altri incarichi istituzionali. Sono una donna fedele a questo partito, ma non ho mai avuto timore di fare le dovute critiche anche pubbliche per denunciare le varie problematiche presenti all'interno del gruppo. La Toscana è una terra difficile, proprio per questo bisognerebbe lavorare di più per sconfiggere la marea rossa sul nostro territorio. In questi giorni il Governo e lei Presidente siete sotto attacco per l'ennesima volta da parte di una Magistratura non tanto di sinistra, quanto vergognosa e miope. Voglio dire, tutte quelle intercettazioni che riguardano la sua vita privata, sono l'ennesima prova di una giustizia non degna di questo nome. Mi chiedo infatti perchè questi giudici non intercettano mai chi dal giorno alla notte cambia le destinazioni d'uso di un terreno per costruirci una Coop che successivamente fa pubblicità e finanzia i vari circoli di partito o feste democratiche del territorio. Perchè queste intercettazioni non vengono mai fatte? Questa non è corruzione? Il caso Penati è solo la punta di un iceberg, in Toscana, Emilia Romagna tutti sanno come funziona il sitema "Penati". Ma tutto tace stranamente! E poi qualcuno della sinistra in consiglio comunale ha il coraggio anche di dire che: "la legge deve essere uguale per tutti". Predicano continuamente bene e razzolano male!Presidente, ho letto la sua lettera, lei non deve dubitare di noi, ormai è evidente che c'è la volontà da parte di alcuni poteri forti di eliminarla. Siamo però in una situazione economica molto difficile, l'antipolitica domina e si espande a macchia d'olio sui vari social network, è necessaria da parte sua una scelta coraggiosa, deve riuscire a far capire a tutti che il tempo delle "vacche grasse" è finito e se non vogliamo andare incontro a qualcosa di brutto già vissuto da molti, è obbligatoria non tanto una riduzione dei Parlamentari ma dei costi e di tutti i privilegi. Presidente, una riduzione concreta, del 50% e chi non ci sta fuori! Un operaio in cassa integrazione percepisce uno stipendio che non arriva a mille euro al mese, mi spiega come fa a credere alla politica dopo tutto quello che viene pubblicato sulle varie Caste?Qualche nostro Parlamentare e non solo, anche di altri partiti, ha il coraggio di non sentirsi un privilegiato e non si vergogna a dirlo pubblicamente. Queste dichiarazioni ci fanno perdere migliaia di voti. Nei prossimi mesi saranno necessari ulteriori tagli, per poterli fare occorre prima dare una bella sforbiciata a tutti i costi della politica. E poi la lotta all'evasione, Presidente, finchè non si potrà detrarre qualsiasi tipo di spesa effettuata, questa è una battaglia persa! E poi per lottare ci vuole il personale addetto al controllo, non è sufficiente quello che abbiamo e prenderene dell'altro è impossibile visto i conti dello Stato. Si potrebbe formare e fare un progetto con i lavoratori disoccupati. A Prato dove l'illegalità dei cinesi regna sovrana è praticamente impossibile fare i controlli necessari, sa quante aziende evadono ogni giorno? Aziende che mandano il denaro direttamente in Cina, possibile in un paese civile non poter combattere definitivamente queste ingiustizie? E' inutile prendere le tasse a chi già le paga, magari qualche centinaio di euro in meno per qualche fattura evasa, non è lui il vero evasore ma quello che non compare, il famoso "niente". Presidente, se si vuol salvare, visto che lei è uno dei pochi che ha sempre fatto il suo lavoro con vero onore visto che il suo stipendio è sempre stato dato in beneficienza, mi dia retta, cavalchi l'onda dell'anticasta e delle preferenze. Nessuno la condannerà mai a parte la solita sinistra triste, per aver in casa propria fatto delle feste con belle donne, gli italiani sono goderecci, amano divertirsi e non si scandalizzano certamente per quello che hanno letto sui giornali o sentito nei vari programmi televisivi. Gli italiani ora la condannano perchè dovranno fare grandi sacrifici a causa di questa crisi economica mondiale e non dimentichiamocelo, per colpa anche di un debito pubblico elevatissimo che non ha creato lei ma chi l'ha preceduta. Non ci sono vie d'uscita se non quella di dimostrare di lavorare per il paese, fare le riforme promesse e ridurre drasticamente i costi della politica ma non a parole ma a fatti concreti. In ultimo Presidente, ci dia la possibilità di pensare al futuro, io ho sempre creduto in lei, le mie critiche quando ci sono state hanno da parte mia avuto una volontà costruttiva, nel nostro partito ci sono e potrebbero nascere figure valide, in grado di prendere il suo posto. Ma di una cosa sono certa, non scenderanno finchè ci sarà lei o comunque fino a quando non sarà lei stesso a dare il via. La sinistra si sta già organizzando, il nuovo Ulivo, Bersani, Di Pietro e Vendola, non durerebbero alla guida del paese più di un anno. Se ci fossero loro al Governo con una situazione economica così devastante, l'Italia avrebbe già fatto la fine della Grecia. Per fortuna Casini non aderisce a questo progetto ridicolo, bene, l'ultima nostra salvezza è proprio lui o qualcuno che ultimamente ha rotto con tutto e tutti di cui preferisco non fare il nome per non bruciarlo! Fanno sorridere le sue battute come quella sul "Partito della Gnocca", ma se me lo permette vorrei dirle che anche questo nome è ormai vecchio e scontato, ci vuole un "Partito dei giovani e delle nuove idee" e perchè no, anche un grande movimento femminile, fatto da donne brave e carismatiche, nel Pdl già ci sono, ma troppo spesso non vengono valorizzate. Lei ha dato tanto a questo partito, a tutto il suo popolo e al nostro paese. Non so quando lascerà il suo posto, voglio però sperare che lo faccia in maniera serena, magari lasciandolo ad una figura "nuova" ma soprattutto giovane e democraticamente eletta perchè per questo paese che si deve rialzare c'è bisogno di persone di buona volontà, forti e capaci. Purtroppo negli ultimi anni troppe persone che lei si è messo vicino non hanno fatto il bene del partito ma solo i propri interessi. Forse le sto chiedendo troppo, so benissimo che quando è sceso per questa battaglia aveva grandi progetti e che purtroppo per una serie di eventi non è riuscito a realizzare, bene, questo che le chiedo potrebbe essere l'unico ricordato dalla storia. Prima di lasciare, proponga una nuova politica, lei può farlo! Non voglio parlare di "rottamazione" che è un termine troppo forte e già di moda, ma di "rinnovamento".Caro Presidente, l'Italia ha bisogno ancora di lei, deve solo decidere di essere protagonista davanti o dietro il palcoscenico. Io comunque sarò con lei fino alla fine nella speranza che questo mio sogno di un nuovo e vero progetto politico prima o poi si possa davvero avverare.

lunedì 3 ottobre 2011

INVESTIAMO NELLA SICUREZZA

Negli ultimi mesi si sono riscontrati nel Comune di Calenzano svariati furti. La criminalità è aumentata e anche la prostituzione spesso ha creato situazioni spiacevoli. I Carabinieri pur svolgendo un servizio eccellente, non riescono a garantire una buona copertura perché si trovano in una situazione di forte mancanza di organico.
E’ evidente che i cittadini sono molto preoccupati e non si sentono sicuri neanche nelle proprie abitazioni né di giorno, né di notte. Sono già intervenuta negli scorsi anni per denunciare questa situazione che sembra essere sempre più preoccupante. Per contrastare il fenomeno della prostituzione, nuovamente in aumento sulle strade di Calenzano, il Comune aveva istituito un servizio notturno saltuario affidato ai vigili urbani, ultimamente non mi risulta che venga fatto per mancanza di soldi. Possibile che questa amministrazione riesca a trovare i fondi per grandi investimenti e non per la sicurezza? Secondo me la sicurezza dovrebbe essere il più grande investimento da effettuare per i cittadini e invece no, evidentemente per la sinistra ci sono altre priorità, e quel che più preoccupa è il silenzio del Sindaco davanti ai gravi e ripetuti episodi degli ultimi mesi. Proprio a lui vorrei rivolgere questo mio primo appello. Il primo cittadino potrebbe subito impegnarsi e scrivere una lettera indirizzata al Prefetto per denunciare la difficile situazione calenzanese. Anch’io farò la mia parte, chiederò nei prossimi giorni ai rappresentanti Onorevoli del Pdl di poter intervenire con un’interrogazione parlamentare per capire dove e come agire per garantire più sicurezza sul nostro territorio. Spero di avere subito una risposta positiva dal Sindaco, altrimenti presenterò una mozione al prossimo Consiglio Comunale.

sabato 1 ottobre 2011

E ANCHE IL PD CALENZANESE SCRICCHIOLA!

In questi giorni a Carraia è circolato un volantino scritto da Fabio Gelli, noto militante del Pd locale e soprattutto conosciuto nella piccola frazione per la sua attività politica. Non entro nelle discussioni, più personali che politiche, che ci sono state tra Gelli e il segretario Boretti perché comunque non utili alla cittadinanza calenzanese. Gelli nel suo volantino fa un "appello a fare attenzione a ciò che potrebbe succedere a Carraia nei prossimi mesi" e più precisamente esprime una propria preoccupazione per l’opera del nuovo ponte di Carraia a sud del Campo Sportivo. Presenterò lunedì in Consiglio Comunale un’interrogazione per chiedere chiarimenti al Sindaco. Non condivido tutte queste preoccupazioni dell’ex esponente Pd, abbiamo negli scorsi anni avuto un solo ponte e una sola viabilità davanti alla scuola, eppure c’era una cava attiva e successivamente più di tre cantieri aperti. Nessuno, a quei giorni si è preoccupato di denunciare quella situazione, né come esponente allora del Pd e neanche successivamente come cittadino. Sulla situazione difficile della viabilità, del ponte troppo stretto e del traffico per la presenza dei numerosi cantieri, sono stata solo io a lottare. E Gelli in quei giorni, di cosa si preoccupava? Aspetterò la risposta dell’Assessore e del Sindaco prima di fare considerazioni affrettate, permettetemi però di nutrire numerosi dubbi, sulla nuova strada che dovrebbe nascere dopo il campo sportivo dove sorgerà anche il futuro circolino del Pd di Carraia, ormai non è più un segreto. Non è che Gelli si preoccupa della viabilità futura perché da questa nuova scelta potrebbe essere penalizzata l’attività del circolo? Strumentalizzare e divulgare simili notizie per fini puramente personali lo trovo sbagliato, consiglio piuttosto al Sindaco Biagioli di chiarire questa situazione lui stesso e non con dichiarazioni fatte dal segretario Boretti che in questa occasione mi sembra la meno adatta per il ruolo che gli compete. Credo sia più giusta una spiegazione da parte dell’amministrazione e non del partito! Sarebbe gradita anche un’assemblea pubblica per trattare altri problemi legati alla "complicata" situazione di Carraia che negli ultimi anni più volte ha occupato le pagine dei quotidiani locali.