lunedì 2 gennaio 2012

Un paese dove l'ipocrisia non ha limite


In attesa della prossima protesta che sto organizzando, voglio chiedere al Presidente del Consiglio Comunale, con quale diritto ha sospeso la seduta di martedì sera, ha abbandonato l’aula insieme al Sindaco e alla Giunta, atto per me inspiegabile, la mia era una protesta “seria” per difendere la dignità di molte persone che saranno in serie difficoltà grazie a questa nuova ondata di tasse. Il Presidente del Consiglio avrebbe dovuto proseguire i lavori del consiglio e farmi allontanare dalle forze dell’ordine, che tra l’altro non si capisce come mai, in questo comune non sono mai presenti durante le sedute. E poi allontanare per cosa? Lo sanno solo loro! Ha però avuto la faccia tosta di dichiarare sulla stampa che era dispiaciuta della  nostra assenza al buffet degli auguri. Mi chiedo come faccia ad essere così falsa, a quel buffet non ho partecipato per diversi motivi; mi sembra vergognoso spendere 590 euro per un buffet di auguri dopo che per un anno, il Sindaco e la Giunta e tutta la maggioranza, hanno pianto miseria, hanno tagliato i libri scolastici alle scuole elementari proprio nel paese di Don Milani. Ricordo che il nostro è l’unico Comune d’Italia ad avere fatto questo gesto scandaloso. Per non parlare della protesta del Sindaco che ha sfilato in piazza “in mutande” insieme ai suoi colleghi dei vari comuni limitrofi. Il Sindaco in piazza in mutande è bravo, la Consigliera è “vergognosa” come è stato urlato dai consiglieri del Pd dopo il mio gesto. Due pesi e due misure, l’ipocrisia e l’incoerenza di certe persone mi lasciano perplessa. Ed io dovrei brindare insieme a loro, dopo poche ore dalle loro ingiustificabili offese? Qualcuno parla di strumenti della democrazia e dignità, bene di democratico in questo nuovo Governo non c’è proprio niente, non è stato eletto dal popolo e ci sta togliendo la dignità grazie a tutte le sue nuove tasse. Poi mi piacerebbe sapere dal Presidente del Consiglio Burberi, a cosa sono mai serviti tutti questi strumenti in mano all’opposizione se quando sono stati applicati, sono sempre stati snobbati dalla maggioranza. Il Presidente Burberi ha fatto delle dichiarazioni preconfezionate, frutto di una mentalità ottusa e di un modo di far politica che ormai ha annoiato tutti, loro compresi! Mi piacerebbe poi sapere i motivi veri delle dimissioni di Rocco Di Leone, una persona che crede in dei principi e si candida per un partito, può legittimamente abbandonarlo, ma non a causa di un gesto di un collega in aula. La scusa non regge e non è giustificabile. Mi auguro che ne possa fornire nei prossimi giorni di più valide. Mi sembra che quella sera in Consiglio Comunale, l’unica persona “seria” e “coerente” sia stata proprio io.

1 commento:

  1. Buonasera, ho letto questa notizia dalle cronache nazionali (io sono Marchigiano quindi al limite non interessato). E' chiaro che il gesto è soggetto a critiche, ma francamente, ho visto le foto , non vedo nulla di volgare!!!!

    Continui le sue battaglie politiche!!!

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