giovedì 27 settembre 2012

Caro Ministro

Egregio Ministro Francesco Profumo, 
Sono un consigliere comunale eletto nel comune di Calenzano, provincia di Firenze.
Le scrivo questa lettera per informarla della scelta infelice da parte del Sindaco di questo comune, di non finanziare i sussidiari per la scuola primaria.
La decisione e' stata presa dal Sindaco e dalla Giunta, nello scorso anno.
I libri per la scuola primaria sono gratuiti per le famiglie con un Isee non superiore a 16.000 euro, tutte le altre sono costrette a pagare.
Credo che questa situazione sia presente soltanto in questo comune che voglio ricordarle, si vanta di essere virtuoso.
Più volte sono intervenuta per chiedere al Sindaco di ripristinare i sussidiari, ci sono state numerose proteste anche da parte dei genitori degli alunni, ogni tentativo e' stato inutile. Il Sindaco nel settembre 2011 giustifico' questa scelta vergognosa, dando la colpa al suo predecessore, l'ex Ministro Mariastella Gelmini, di aver tagliato i fondi destinati all'istruzione. Non mi risulta, ma se anche fosse, quest'anno il Governo in carica ha responsabilmente destinato più risorse per la scuola, quindi la posizione del Sindaco, non e' più giustificata.
Sono consapevole che la fornitura gratuita del sussidiario per la scuola primaria, non sia tanto una spesa che incide sul bilancio delle famiglie interessate, quanto un simbolo, un regalo per i piccoli studenti, nel loro primo ciclo scolastico obbligatorio. Lo ritengo un portafortuna che un comune deve garantire, anzi, dovrebbe essere la prima risorsa da trovare in quel capitolo di spesa. In virtù della situazione che le ho appena descritto, le chiedo di analizzare il problema e gentilmente intervenire su questa spiacevole vicenda a mio avviso più politica che tecnica che come sempre penalizza i più deboli e crea distinzioni non accettabili.
Le chiedo di aiutarmi per garantire ai piccoli studenti di Calenzano, di avere gli stessi diritti di tutti gli altri alunni d'Italia.





giovedì 20 settembre 2012

CARO ANGELINO ALFANO, DOV'E' IL PARTITO DEGLI ONESTI? STIAMO ASPETTANDO DA TROPPO TEMPO!

Il Pdl faccia chiarezza sullo scandalo della Regione Lazio. Nel nostro partito ci sono molti militanti che ogni giorno come me, gratuitamente, fanno politica per passione e per cercare di contribuire al miglioramento della "polis". Gli ultimi fatti su Fiorito e company, sono vergognosi. Nell'attesa che venga fatta chiarezza dalla giustizia e' necessario che il partito prenda dei provvedimenti drastici nei confronti di chi e' coinvolto direttamente o indirettamente in questa squallida vicenda che non solo danneggia il partito ma offende e distrugge il lavoro di tutti coloro che con fatica continuano a crederci e a lavorare. Chiedo inoltre al Pdl che ci sia piu' trasparenza nella gestione dei finanziamenti al partito in ogni istituzione. A partire dalle camere per finire ai comuni. Meglio sarebbe, dopo questi scandali, fare una battaglia per abolire gli stessi finanziamenti! Due mesi fa ho deciso di destinare i soldi del gruppo per i lavoratori della Central Security di Calenzano senza stipendio da sei mesi che occupavano la propria azienda per protesta.Io e un altro consigliere comunale ex Pdl, dopo aver fatto visita ai lavoratori e aver ascoltato la complicata situazione, abbiamo preferito donare a loro per una settimana un piccolo pasto caldo che fare una cena con i simpatizzanti del partito (sono disponibili in Comune le fatture). Questa notizia non e' stata molto pubblicizzata perché e' un gesto spontaneo che una persona "normale" e sensibile, davanti a certe situazioni drammatiche, dovrebbe avere. Oggi dopo tutto questo "fango" mi sento in dovere di ricordarlo, nel Pdl non siamo tutti uguali, c'e' chi ruba e vive di politica e chi invece dona i soldi ai lavoratori in difficoltà e vive del proprio lavoro. Sia ben chiaro che il mio e' stato un piccolo gesto che non ha cambiato la situazione di quei dieci lavoratori ma almeno ha contribuito a non farli sentire abbandonati dalle istituzioni. Sono Capogruppo del Pdl, sicuramente sono una donna ribelle, rivoluzionaria molto critica verso il partito soprattutto nel mio territorio, mi occupo di politica per passione, anzi, per poterla fare molto spesso devo attingere al mio piccolo stipendio da impiegata. Credo nella libertà e nell'onesta, il Pdl oggi ci deve aiutare a capire e non può sottrarsi dalle sue responsabilità.

Monica Castro - Capogruppo


lunedì 17 settembre 2012

La cortigiana di Renzi...questa poi!

Vedo con molto dispiacere che alcuni dirigenti del Pd, assessori, vice sindaco della corrente bersaniana, in questi giorni mi attaccano ferocemente, neanche quando difendevo Berlusconi avevano manifestato una simile cattiveria. Da quando mi sono schierata con Renzi per il suo coraggio, si è scatenato l'inferno! Addirittura c'è una giovane donna del Pd, una dirigente che non mi risulta essere santa o suora, che mi accusa di essere una "cortigiana". Voglio ricordare a questi servi di sinistra che la cortigiana era la versione femminile del cortigiano, ossia, era anch'essa in origine una gentildonna che faceva parte di una corte. Nel Rinascimento il significato del termine passò poco per volta ad indicare l'amante del signore della corte. Bene, io non vedo né più il signore né tantomeno la corte, vedo solo un dirigente politico in difficoltà che si permette di fare delle dichiarazioni di cattivo gusto. Forse è gelosa perché io mi posso permettere di avere un signore e lei invece con il suo triste comportamento da volgare comunista, ha potuto trovare poco più che un amministratore di condominio? Poveretta, la gelosia è una brutta bestia! Bene cari compagni, fate bene ad evere paura perché finalmente un giovane sindaco ha cominciato a crescere e ha capito che queste vergognose ideologie hanno portato al fallimento. Questo ragazzo con le sue idee vuole rivoluzionare il vecchio sistema politico che evidentemente ha fallito, io lo aiuterò. Odio questa sinistra che governa nel mio paese, maligna, volgare, ottusa, ipocrita che non ha rispetto per nessuno, che invece di occuparsi dei problemi della gente, del lavoro e amministrare seriamente un comune, fa un attacco su Fb vergognoso alla mia persona, scendendo in dichiarazioni private che per prima, non li riguardano, secondo sono false, terzo non c’entrano proprio niente con la politica. Permettetemi di dire di basso profilo politico e di una tristezza infinita! Per non parlare dei colleghi assessori che commentano rinforzando la "dose", che pena mi fanno! A loro le cortigiane piacerebbero, peccato che non se le possono permettere! Invece stimo e ringrazio chi come me con coraggio, ha voglia di portare avanti questa rivoluzione politica per il bene del paese. Sarà una battaglia molto difficile ma sono sicura che alla fine il "bene" vincerà! Grazie Matteo!

sabato 8 settembre 2012

Il partito che vorrei

Ormai la seconda Repubblica sta per concludersi, si porta dietro una crisi che almeno io, classe 75', non avevo mai visto. Il quadro politico e' ormai chiaro, in questo paese comandano la finanza e le banche, loro ci hanno rovinato e loro dovranno governare nei prossimi anni per cercare di toglierci da questa situazione, non vedo alternative credibili! La politica, per chi veramente la conosce, ha sempre contato poco soprattutto negli ultimi anni. E' bastato che Berlusconi dicesse no agli ordini della Merkel per far schizzare lo spread alle stelle. Lo dicevo alcuni mesi fa, in futuro non ci saranno piu' destra e sinistra ma chi e' favorevole all'Europa e chi e' contro. Il popolo ha gia' perso la propria sovranita', in futuro sara l'Europa a decidere chi sara' il Presidente del Consiglio, non direttamente ma indirettamente, vi chiederete come, semplice, con il ricatto dello spread o altri giochini simili. Del resto il Presidente del consiglio europeo venerdi' a Firenze e' stato chiaro, loro saranno molto generosi ma soltanto verso quei paesi che rispetteranno le loro regole. Bene, non possiamo fare a meno di non rispettarle perche' abbiamo bisogno di tanti soldi. L'unica soluzione sarebbe quella di uscire dall'euro, bisognerebbe pero' dire la verita' agli italiani, per fare questo, ci aspetterebbero dei primi anni difficilissimi. Siamo sicuri di voler rischiare di correre da soli contro questa grande crisi di sistema? A me questa Europa non piace, andrebbero completamente rivisti i trattati ma soprattutto bisognerebbe, oltre ad avere una moneta unica, fare le riforme necessarie. La pressione fiscale in Italia dovrebbe essere uguale alla Francia, alla Germania o alla Spagna. Gli stipendi dei lavoratori idem e anche il costo dei carburanti e della vita. Anche i politici italiani dovrebbero adeguare i propri stipendi a quelli dei colleghi degli altri paesi. Insomma, io non sono totalmente contraria all'Europa ma decisamente scettica verso quella che oggi stiamo vedendo. O tutti gli Stati faranno politiche simili o altrimenti nasceranno dei problemi come quelli che stiamo gia' vivendo. Quando siamo su una barca durante una tempesta o si rema tutti nella stessa direzione o la barca affonda! Detto questo il quadro politico e' ormai ben chiaro, nella terza Repubblica vincera' chi abbandonerà le ideologie per unirsi in un grande progetto guidato da tecnici, vecchi e nuovi politici validi, magari provenienti da partiti diversi. Qualche nostalgico potrebbe storcere il naso e lo capisco ma non vedo altra soluzione per poter dare ancora a questo paese un futuro dignitoso. Chi non stara' dentro questo contenitore, rimarra' all'opposizione e cerchera' di dimostrare che l'Europa e' l'unico male che affligge l'Italia. Sono una donna impegnata in politica, una liberale, mi piacerebbe fare politica per il bene del paese e della gente "normale". Berlusconi ha fallito, aveva promesso delle grandi riforme che per motivi diversi non ci sono state, oggi l'unico che parla da liberale mi sembra Renzi, che tra mille polemiche, e' molto apprezzato dalla gente e forse meno dai vecchi partiti. Mi ricorda qualcuno! Che ci piaccia o no, Il giovane Sindaco insieme a Beppe Grillo e a Montezemolo, per ora sono le uniche novità all'orizzonte. Io non so quale sara' la mia scelta e quella del partito che per ora rappresento. Quello di cui sono veramente sicura e' che quando sarò chiamata a decidere, sceglierò la persona e il contenitore che non solo mi dara' più fiducia, ma che saprà dirmi come fare a costruire un futuro piu' "dignitoso" per i miei figli. Guardero' a quel partito o movimento che per prima cosa, affrontera' il problema del lavoro che dara' spazio non solo ai giovani ma anche alle loro idee. Il futuro e'  dei giovani, se non riusciremo a farli crescere bene, questo paese sara' destinato a morire.

Sto preparando una mozione e una lettera al Ministro per questa vergogna!

Lo scorso anno a Calenzano, c'e' stata una grande polemica tra maggioranza e opposizione a causa dei libri scolastici. Il Comune di Calenzano infatti dallo scorso anno non fornisce gratuitamente i libri alle famiglie per la scuola primaria. Il Sindaco aveva fatto questa scelta per pura demagogia e per incolpare il precedente Governo dei tagli all'istruzione. Non e' mia intenzione riprendere quella polemica. Chiedo pero' al Sindaco Biagioli di ripristinare Il fondo per i sussidiari visto che nel nuovo decreto della "spending review" sono a disposizione per i libri ben 103 milioni. Adesso il Sindaco non ha scuse! Siamo l'unico Comune in Italia ad aver fatto questa scelta, tra l'altro nel paese di Don Milani. Non e' una questione economica ma simbolica. Si parla infatti di circa 13.000 euro.

Un ragazzo coraggioso, lo aiutero'!

La mia simpatia verso il Sindaco di Firenze non e' mai stata un segreto. L' altro giorno a Viareggio l'ho ascoltato, l' ho salutato e ho deciso di votarlo alle primarie, anzi, visto che il mio partito non le fara', potrei aiutarlo a fare campagna elettorale sul mio territorio. In questo deserto politico ho finalmente visto una persona nuova che ha le mie stesse idee, la mia solita eta' e soprattutto molto coraggio come me. Nel 2013 sara' necessario abbandonare del tutto le vecchie ideologie che negli ultimi anni ci hanno portato ad uno scontro assurdo che ha contribuito al mal governo generale. Qualcuno del mio partito ma anche del Pd, dopo le mie dichiarazioni su Fb, si e' scandalizzato. A lui rispondo che nel novembre 2011, Pdl e Pd decisero di appoggiare il Governo Monti per il bene del paese, per lo stesso "bene" io oggi  decido di aiutare un politico nuovo che mi ispira fiducia. Non lascero' il Pdl, continuerò a rappresentarlo nel mio Comune e cerchero' come sempre di rivoluzionarlo! Anche nel mio partito ci sarebbe bisogno di un bel rinnovamento e perche' no, di un rottamatore!