mercoledì 29 settembre 2010

Sempre la solita storia...

In commissione Affari Istituzionali riunita lo scorso martedì si è discusso dello stato di attuazione dei programmi di intervento previsti dal Comune fino al 30 settembre 2010.
Come sempre sono costretta ad intervenire per mettere in evidenza una politica che non aiuta i cittadini ma evidentemente porta benefici ad altri.
Sono previsti infatti ad esempio 300.000 euro per il completamento della parte superiore del complesso immobiliare di via V.Emanuele.
Quella struttura è gia costata moltissimi soldi, in un momento di crisi come questo la trovo una scelta sbagliata.
Il comune infatti lascia in sospeso opere pubbliche a mio parere molto più importanti per i cittadini come ad esempio il raccordo pedonale tra la chiesa di Carraia e il cimitero(intervento fondamentale per la sicurezza dei cittadini), il rifacimento e la riqualificazione di alcune vie e di zone di verde attrezzato, orti sociali, etc.
Vorrei chiedere al Sindaco se per lui è più importante l’arte o i veri bisogni dei cittadini.
Anch’io sono un amante dell’arte, ma credo che in questo momento le priorità siano ben altre.
Nel prossimo consiglio comunale presenterò un’interrogazione per conoscere la spesa complessiva di questa struttura.
Basta con le solite proteste contro il Governo per i tagli, cominciamo tutti ad essere più responsabili ed a gestire meglio i soldi dei cittadini.

UNA CATTIVA POLITICA

Voglio chiarire una situazione che a mio avviso è stata strumentalizzata dal Pd e purtroppo anche dai miei colleghi di partito, se così ancora si possono definire.
La mia dichiarazione di voler “difendere la razza italiana” è stata fatta perchè il Sindaco stesso ha voluto provocarmi dicendo che io ero “razzista”. E’ stata quindi una provocazione in risposta ad un’altra ben più offensiva.
Ma a parte questo spiacevole dibattito a cui io in consiglio comunale ho replicato spiegando il mio pensiero tutt’altro che razzista ma in difesa del popolo italiano e delle sue tradizioni, trovo il comportamento dei consiglieri del Pd e del Pdl assai scorretto.
I primi sono giustificati visto che rappresentano un partito opposto al nostro, i secondi sono veramente a mio avviso da condannare.
Spiego qui il perchè, i miei colleghi del Pdl potevano benissimo, prima di tutto avvisarmi precedentemente del loro voto, per poter intraprendere una linea comune che non danneggiasse l’immagine del partito, ma soprattutto potevano anche prendere le distanze dalla mia dichiarazione anche se come ho spiegato è stata volutamente equivocata dalla maggioranza, ma per correttezza politica, quindi astenersi o uscire. Una cosa però il capogruppo e gli altri componenti dovevano fare, visto che rappresentano l’opposizione, e cioè condannare l’ordine del giorno della maggioranza visto che era evidentemente usato per attaccare me e creare una discussione che poi ha comunque preso una piega contro il loro stesso partito e quello alleato. L’argomento infatti più discusso del consiglio è stato questo odg , il Pd evidentemente riesce solo a proporre argomenti contro di me e non altri per affrontare i veri problemi del paese.
Voglio invece prendere io le distanze dal blog che il Pdl a Calenzano ha pubblicizzato in questo mese anche sulla stampa. E’ un blog che porta il simbolo del Pdl ma che in realtà è gestito dal consigliere Raspanti che su questo pubblica offese verso di me, la Lega e difende il presidente della camera. Il consigliere Raspanti ci deve dire da che parte sta, se con Fini o Berlusconi. Dopo le sue dichiarazioni la risposta nasce spontanea.
I consiglieri del Pdl si sono schierati contro di me prima dell’elezioni amministrative e tutt’ora propongono a questo paese una politica fatta di invidie e personalismi, io amo fare politica esclusivamente per il bene dei cittadini. Rimango diponibile ad un confronto democratico e civile solo per responsabilità politica ringraziando comunque il buon operato che il coordinatore provinciale in questi giorni ha portato avanti per il bene del partito.
Voglio dire solo una cosa ai quattro consiglieri dissidenti (lista civica presentata alle amministrative contro il Pdl) se continuerete a fare opposizione così, la Lega Nord farà, alle prossime amministrative, il pieno di voti!

UN PAESE POLITICAMENTE STRANO

E’ un paese politicamente strano Calenzano, dove quattro consiglieri di opposizione si fanno abbindolare dal centro-sinistra e votano a favore di un ordine del giorno portato appositamente dalla maggioranza per cercare di dividere il centro-destra, che tra l’altro unito non lo è stato mai!
E’ un paese strano questo dove un Sindaco che si è più volte definito laico difende le provocazioni di un prete di Settimello ma condanna duramente la provocazione di una consigliera comunale di opposizione.
Strano soprattutto perchè, non solo il Sindaco, ma anche il capogruppo portavoce di tutti e quindici i consiglieri di maggioranza dichiara in pieno consiglio di non volere il crocifisso.
E’ un paese strano anche perchè l’unico argomento interessante per molti cittadini e del consiglio stesso è stato fatto grazie ad una mia dichiarazione sulla stampa sulla “razza italiana”, definita dal capogruppo di maggioranza di basso profilo politico.Forse il sig.Sansone si è scordato dell’ultimo attacco fatto da esponenti del suo partito che hanno definito il Presidente del Consiglio un “puttaniere”?
Il loro è “francesismo” la nostra è ignoranza o cattivo linguaggio!
Ma soprattutto strano perchè il Pd attacca me, per aver fatto una provocazione e poi pubblicizza  per tutte le strade di Calenzano con dei manifesti uno slogan sulla scuola, una provocazione a mio avviso di cattivo gusto per contrastare la riforma Gelmini e che offende tutti i ragazzi “+ tagli +ragli”. Secondo me quello che raglia sicuramente è chi ha pensato ed approvato questo slogan.
Avviso il Sindaco, gli Assessori e tutti i Consiglieri di maggioranza ma anche di opposizione di prepararsi al prossimo Consiglio Comunale dove presenterò due ordini del giorno simili a quello presentato contro di me dal Pd. Il primo sarà contro le offese e le provocazioni di Don Severino fatte a me, ai nostri alleati ed al Pdl, il secondo contro i manifesti del Pd.Ma non erano loro a contrastare una politica populista e contro gli slogan? Come sempre il centro-sinistra predica bene e razzola male!

lunedì 27 settembre 2010

Intervento Consiglio Comunale del 27 settembre, 2010

Intervengo in questa discussione perchè visto l’Odg presentato dal gruppo di maggioranza, credo che la presente accusa sia rivolta verso la mia persona.
Recentemente ho mandato un comunicato stampa riguardante la nuova struttura per cittadini non comunitari e proprio in questo contesto ho lanciato un messaggio e cioè quello di voler difendere la “razza italiana”.
Col termine razza, si intende un gruppo animale appartenente ad una medesima specie, caratterizzato per la presenza di caratteristiche ereditarie comuni che, in modo più o meno marcato, li identificano come un sottoinsieme della specie differenziato da eventuali altri gruppi.
Il termine viene usato in maniera variegata, e precisi usi tecnici si sovrappongono a diversi e sfumati utilizzi nel parlato.
Il pur permanente utilizzo del termine razza nel passato, quando è stato applicato alla specie umana, ha avuto importanti implicazioni culturali, politiche e sociali, in particolare, il concetto e la teoria di una divisione dell’umanità in razze, si sono concretizzati in varie forme di razzismo.
Voglio però sottolineare che il termine razza viene anche usato come termine controverso, infatti sempre più spesso questa parola viene opportunamente sostituita, in senso tecnico, da “tipi umani”, “etnie” o “popolazioni”. Nessuno di questi tre termini pur dividendo in gruppi la stessa “razza umana” comprende, nè ragionevolmente potrebbe, un’accezione associata, in passato o anche nel presente, a scopi discriminatori. Insomma si cambia la parola ma il risultato è lo stesso, questo perchè molto spesso il termine “razza” viene ricordato e associato a brutti ricordi del passato.

Ricordo però a tutti i consiglieri che negli ultimi anni, questo termine è ormai usato da molti esponenti di partiti di centro-destra per affermare e difendere l’italianità, escludo almeno da parte mia un collegamento al passato nell’utilizzo di questa parola.

Come tutti saprete, i partiti di centro-sinistra e quelli di centro-destra hanno sul tema immigrazione posizioni diverse. La Lega Nord, movimento politico con noi alleato, addirittura rivendica pubblicamente la razza padana o toscana come difesa delle proprie origini, tradizioni ma soprattutto per salvaguardare la propria popolazione.

Sono consapevole che l’extracomunitario è una risorsa importantissima per il nostro paese, solo però ad una condizione, che chi entra in Italia, deve rispettare le nostre leggi, le nostre tradizioni e la nostra religione ma soprattutto deve essere in grado di mantenersi con le proprie risorse. Non abbiamo più soldi per i nostri cittadini figuriamoci se possiamo permetterci di aiutare gli altri.

Non credo però nell’uguaglianza di tutte le etnie, voglio ricordare ai consiglieri presenti in questa aula che la maggiorparte dei musulmani estremisti trattano le loro donne come bestie,
più di una volta abbiamo ascoltato dichiarazioni di alcuni Imam gravissime che rappresentano una minaccia reale per il nostro paese.

Le ultime sono state “conquisteremo le vostre terre con il grembo delle nostre donne” ma non solo qualcuno ha dichiarato che un bravo musulmano può picchiare la moglie nel nome di Allah, oppure obbligarla ad indossare il burqa negando a questa la libertà di mostrare il proprio volto.

Sinceramente in questo caso credo che il documento dell’Unesco approvato a Parigi nel 1950 debba essere rivisto, perchè mi vergogno di essere considerata simile o con le solite caratteristiche mentali della maggiorparte degli abitanti di questi paesi musulmani.

Sono sempre più convinta che queste popolazioni e non solo, altre come quella cinese, non si potranno mai integrare con noi, anzi, sono loro che cercheranno di integrare il nostro popolo alle loro leggi e tradizioni. Abbiamo infatti non molto lontano da noi una situazione degenerata proprio con la massiccia presenza di cinesi che da diversi anni per colpa di una politica sbagliata hanno conquistato la città di Prato, costingendo molti abitanti pratesi ad emigrare in altre città o paesi limitrofi.Questa voi la chiamate integrazione? Per me è tutt’altra cosa.

La mia non è un’ipotesi ma via via che il tempo passa è sempre più una certezza che sinceramente a me preoccupa molto.



In un momento storico dove le nostre famiglie sono sempre più povere, dove il lavoro è sempre più raro per colpa della concorrenza sleale, la politica di molti partiti continua ad essere bonista e cioè a difendere tutto e tutti.

Carissimi consiglieri, il popolo italiano è in estinzione, ci sono sempre meno nascite, non ci sono politiche familiari adeguate, alcuni comuni come il nostro privilegiano extracomunitari invece che italiani(residenza per cittadini non comunitari). Mi chiedo quante famiglie calenzanesi avrebbe potuto aiutare il nostro comune con quel milione di euro speso in quella struttura. La profezia dell’Imam non tarderà ad avverarsi.
Ricordiamoci che una grande giornalista, nata con un pensiero non certamente di destra di nome Oriana Fallaci denunciò già nel passato questo fenomeno, dichiarando che un giorno a causa della continua e massiccia immigrazione islamica e dello scarso tasso di natalità delle popolazioni europee si finirà con lo snaturare nel giro di qualche decennio la propria identità, mettendo allo stesso tempo a rischio le proprie libertà civili (in particolare quella d’espressione). L’Europa non si chiamerà più così ma diventerà l’Eurabia.
Permettemi quindi di  dichiarare che, non per ideologie politiche inesistenti, ma solo per un buon senso innato, cercherò sempre di privilegiare il popolo italiano, le sue tradizioni e la religione prevalente in cui credo. Il mio” razzismo”,se così preferite chiamare, non è per attaccare o discriminare qualcuno ma solo per difendere me e quel popolo che mi ha voluto a rappresentarlo in questa istituzione.

Permettemi solo una piccola critica al vostro operato politico:
sono contenta che il gruppo di maggioranza abbia perso del tempo per presentare un Odg riguardante un argomento così inutile rispetto ad altri che in questo momento credo proprio che siano molto più importanti per l’andamento del paese.

Evidentemente l’unico problema che preoccupa la maggioranza è la dichiarazione provocante di una consigliera di opposizione.
Del resto se un prete della nostra comunità si permette di fare provocazioni, figuriamoci se non le può fare un esponente politico.




sabato 25 settembre 2010

CENA PDL




Il 24 settembre a Calenzano si è svolta un'importante manifestazione del
Pdl.
Erano presenti e sono intervenuti l'On.Bartolozzi, l'On.Toccafondi, la
consigliera comunale e delegata Ugl Monica Castro.
"C'erano ottanta persone ieri sera all'incontro del Pdl a Calenzano, l'On.
Bartolozzi ha parlato della ripresa economica sia in Italia che in Europa,
ha
confermato che i primi segnali ci sono già, sarà più lenta ma più duratura,
ha
poi affrontato l'argomento della sicurezza ribadendo che le nostre porte
sono
aperte solo agli extracomunitari che  rispettano le leggi e le tradizioni
italiane.Anche l'On Toccafondi ha approfondito l'argomento della sicurezza
a
Firenze e il problema extracomunitari e Rom. Ha poi concluso parlando del
Governo nazionale e del lavoro fino ad oggi fatto per uscire da questa
difficile crisi economica.
Sono intervenuta dicendo che la situazione nella Piana fiorentina è ancora
molto difficile, si sono persi molti posti di lavoro e la ripresa è ancora
lenta.Sicuramente in futuro occorreranno delle politiche più efficaci e
concrete a sostegno delle imprese.
Ringrazio gli Onorevoli e tutte le persone che hanno partecipato."

martedì 21 settembre 2010

INTERVENTO SULLA CRISI ECONOMICA DELLA PIANA

Scrivo per mettere a conoscenza i cittadini di un incontro che ho avuto l
Ti mando anche una letterina sempre sul solito tema, una piccola risposta e proposta alle dichiarazioni della consigliera Anna Fani.
"Mi preme sottolineare che la crisi non è nè di destra nè di sinistra ma mondiale.Sono molto contenta che dopo il nostro intervento sul tema della crisi economica, anche la maggioranza a Calenzano sia intervenuta su questo argomento.
Sono d'accordo, per affrontare questa crisi ci vogliono delle riforme, ma sono sicura che il nostro governo nazionale è molto efficiente, saprà affrontare come già sta facendo questa difficile situazione.
Ricordo a tutti i consiglieri di maggioranza, agli assessori ed al sindaco che sono loro a governare il nostro piccolo paese, quindi voglio sperare che proprio da loro venga qualche iniziativa.
Dobbiamo cominciare ad aiutare ed intervenire con aiuti concreti e tempestivi le aziende in crisi presenti sul territorio.
Il mio contributo, ma credo anche quello degli altri consiglieri del pdl, non mancherà.
Propongo visto che ultimamente i convegni a Calenzano sono molto di moda, di organizzarne uno per parlare di questi problemi dove siano presenti le istituzioni, le associazioni di categoria, i sindacati e magari anche qualche banca locale.

Monica Castro, consigliere comunale Calenzano
'altra settimana in Prefettura.Questi incontri chiamati "Osservatori anti crisi" sono molto importanti perchè permettono a noi sindacati ma anche alle associazioni di categoria di essere informati sui vari progetti di accesso al credito facilitato che ogni tanto nascono per aiutare famiglie ed imprese in difficoltà.Ti mando in allegato un comunicato stampa, che ho solo spedito ai vari organi del mio partito, ma non alla stampa.Spero che tu possa pubblicarmi qualcosa visto l'importanza dell'incontro.

LA MIA PRIMA BATTAGLIA IN CONSIGLIO COMUNALE

Calenzano, 14 giugno 2009
 

Sono un consigliere comunale di Calenzano appena eletto, ma soprattutto sono una donna che di fronte a certi problemi si ritiene piuttosto sensibile.
Mi riferisco alla prostituzione che negli ultimi tempi è sempre più presente per le strade del nostro paese causando molti problemi alla cittadinanza. Fin dalle prime ore della notte chi è costretto a passare per quelle strade e soprattutto chi ci abita, deve vedere uno spettacolo non piacevole, con donne ma molto spesso anche uomini, che in tutta tranquillità completamente nudi svolgono questo mestiere. Per non parlare dello sporco che lasciano dove operano che spesso finisce nei parcheggi delle ditte o nei giardini di chi sfortunatamente abita lì. Sporco che viene tolto dopo diversi giorni, quando c’è la pulizia stradale oppure come molto spesso capita direttamente dai cittadini. Oltre a questi problemi ho notato che ci sono urla e offese dei clienti che non permettono nelle zone abitate di far riposare i residenti. Tutto questo però solo nel comune di Calenzano: vai di Prato, via Baldanzese, via dei Gelsi, via del Pratignone e altre vie limitrofe. Nei comuni confinanti non esiste il problema in questa forma. Se fino a ieri si poteva fare poco, attualmente il nostro governo ha attribuito al sindaco la responsabilità di contrastare questo problema ed è proprio per questo che chiederò nel prossimo consiglio comunale degli urgenti provvedimenti in materia . Sono molto favorevole alla soluzione degli Eros Center, luoghi chiusi dove chi esercita questa professione abbia degli accurati controlli sanitari e soprattutto paghi le tasse come tutti i cittadini che lavorano.Grazie
Monica Castro Pivetta

RONDE A PAGAMENTO

Sono stata informata personalmente di un nuovo servizio che alcune società di vigilanza offrono non solo ad aziende ma anche alle singole abitazioni.
Proprio così, il singolo cittadino può stipulare un contratto con una di queste società private ed avere soprattutto la notte più sicurezza grazie ad un auto che sorveglia la zona.
Sicuramente lo trovo un progetto positivo ma che mi fa riflettere molto.
Nel futuro dovremo pagare per essere più sicuri in casa nostra?
Sicuramente sì.
Non voglio fare polemiche inutili ma è evidente che se questo progetto andrà a buon fine come sembra, il motivo sarà chiaro e cioè che ormai i cittadini hanno paura anche dentro le loro case e si organizzano privatamente per sentirsi più sicuri.
Non hanno torto a pensarla così visto che quest' estate a Carraia ma anche qualche settimana fa a Sommaia si sono verificati moltissimi furti ed i cittadini sono ormai stanchi di questa situazione.Mi chiedo però a questo punto visto che un'azienda può detrarsi dalle tasse le spese del servizio di sorveglianza se anche un singolo cittadino lo potrà fare.
Ho più volte chiesto al Sindaco di organizzare un incontro pubblico insieme alle forze dell'ordine per poter parlare con i cittadini di un problema così delicato e sentito, la sicurezza. Io come consigliere comunale di opposizione mi rendo diponibile ad un confronto con la maggioranza per trovare insieme delle soluzioni valide.

LA MAFIA IN TOSCANA

Il 26 febbraio ho avuto l

Monica Castro
'incarico dalla segreteria nazionale dell'ugl a partecipare al 13' Congresso antimafia della Fondazione Caponnetto intitolato" La Toscana non è terra di mafia ma la mafia c'è e sappiamo come combatterla". Erano presenti il Presidente ed il Vicepresidente della Regione Toscana, il Vicepresidente del senato Vannino Chiti, l'Europarlamentare Crocetta, il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, i Parlamentari Antimafia Lorenzo Diana, Beppe Lumia, e Angela Napoli. Ero la relatrice più giovane ma spero comunque di aver contribuito nel mio piccolo con un analisi della situazione sul nostro territorio. Ho parlato del difficile momento che stiamo vivendo in questi giorni in Toscana. Ho sempre pensato che la mafia fosse presente soltanto nelle zone del sud e in minima parte nelle regioni del centro e del Nord, invece mi sto accorgendo che è un fenomeno sempre più presente anche nella nostra regione e che si sta allargando in tutto il mondo.La mafia ormai è cambiata si è fatta più chic. Coinvolge imprenditori importanti legati molto spesso ad alcuni politici. Da noi ci sono anche mafie diverse come quelle cinesi, albanesi etc.La mafia si inserisce dove ci sono interessi forti e facili guadagni come gli appalti e lo smaltimento dei rifiuti. Qui trova terreno fertile e non solo, in un momento di forte crisi economica dove le famiglie non riescono a far fronte alle proprie spese della vita quotidiana è in aumento l'usura. In futuro dovremo sempre più investire nel turismo che è il nostro petrolio, se questo fenomeno non verrà fermato potrebbe essere responsabile dell'inquinamento(smaltimento illegale dei rifiuti tossici) di un patrimonio di inestimabile bellezza come ad esempio quello delle nostre coste. Potrebbe rovinare anche la nostra agricoltura ed inevitabilmente l'allevamento, settore che ancora tiene in Toscana nonostante la crisi economica e che ci distingue in tutto il mondo per i nostri prodotti enogastronomici.Ho fatto un appello a tutti i partiti politici. E' lo Stato che per primo deve dare il buon esempio a tutti i cittadini ma soprattutto alle nuove generazioni. Quindi deve garantire maggiori controlli sul nostro territorio. I partiti politici devono selezionare la propria classe dirigente senza nessuna eccezione.Ringrazio di cuore la Fondazione per l'invito, la segreteria nazionale dell'Ugl ed il mio segretario regionale per avermi affidato questo incarico che spero di aver svolto nel miglior modo possibile.Un ringraziamento anche a tutti i relatori che come me sono intervenuti mettendoci tantissima passione ma soprattutto coraggio.

LA CRISI DELLA PIANA FIORENTINA

COMUNICATO STAMPA
La sorpresa choc
 
Consigliere Comunale Pdl
Monica Castro
è anche per me, sono molto preoccupata per la situazione occupazionale degli ultimi mesi sul nostro territorio.Eutelia, Decoritalia ed ora Unicem, ogni mese c'è un annuncio di qualche chiusura.Per non contare le piccole e medie imprese che spesso non fanno neanche notizia. La mia massima solidarietà a tutti i lavoratori, sarà mia premura non lasciarli soli in un momento così difficile.In molte occasioni ho dichiarato che siamo un territorio che sta perdendo molte aziende importanti, spesso assistiamo ad un esodo, a volte purtroppo anche a chiusure definitive come quella della Decoritalia.Non possiamo più permetterci di guardare, dobbiamo capire i motivi per intervenire al più presto possibile.Bisogna rendere il nostro territorio nuovamente attraente non solo per le piccole imprese ma anche per le grandi multinazionali.Da quello che ho letto sui quotidiani il problema di questa azienda non è la produzione ma la volontà inspiegabile di un trasferimento.Oggi ho parlato con il consigliere provinciale Nicola Nascosti che mi ha assicurato che presenterà nei prossimi giorni un'interrogazione in provincia.
 
REAGIRE ALLA CRISI
 
Come delegata provinciale Ugl responsabile del territorio della Piana, ho partecipato ad un incontro con il Prefetto di Firenze e con i rappresentanti dell'ABI.
Sono stati illustrati ed analizzati dieci punti per aiutare le imprese e le famiglie ad uscire dalla crisi.
I punti sono 10
1 Finanziamenti per piccole imprese a condizioni favorevoli.
2 Trovare un aiuto a fornire maggiori garanzie in caso di difficoltà di una piccola impresa ad accedere ad un finanziamento.
3 Sospensione parziale del mutuo per le imprese in difficoltà nel pagamento delle rate.
4 Anticipi per il pagamento di fatture per fornitori che prestano servizi/beni ad una Pubblica Amministrazione.
5 Finanziamenti dalla banca portando come garanzia un credito nei confronti della Pubblica Amministrazione.
6 Finanziamenti per espandere la propria attività all'estero.
7 Finanziamenti a condizioni vantaggiose per innovare e potenziare il settore Ricerca e Sviluppo della propria azienda.
8 Anticipo dell'assegno di cassa integrazione.
9 Sospensione del mutuo nel caso di perdita del lavoro o cassa integrazione.
10 Cosa si può fare ed a chi rivolgersi in caso di difficoltà per un'impresa o famiglia di accedere o rinnovare un finanziamento nonostante ci siano tutte le carte in regola.
Sono state date delle risposte a queste domande.
Ovviamente rimangono da parte mia molti dubbi che però spero in breve tempo di chiarire. Sicuramente questo aiuto per le imprese e le famiglie è qualcosa di positivo che dovremmo valutare, promuovere ma soprattutto cercare di migliorare anche portando delle proprie proposte.
All'incontro ci è stato consegnato l'elenco delle banche convenzionate.
Per informazioni mi potete contattare al seguente indirizzo di posta elettronica.
castromonica@libero.it

Novembre, 2009

domenica 19 settembre 2010

ERA PROPRIO NECESSARIO?

In commissione Affari Istituzionali ho chiesto più di una volta al Seg.Prestini e all'Assessore Francioni chiarimenti riguardanti un investimento della Calenzano s.r.l che sarà finanziato per circa un milione di euro proprio da noi cittadini. L'investimento riguarda il centro per l'accoglienza di extracomunitari e per gli alloggi sempre a loro destinati per il ricongiungimento familiare nell'area Dietro Poggio.Un milione di euro circa li pagherà il Comune di Calenzano i restanti 700/800 mila euro provengono da fondi di altri Enti. Un mese fa chiedevo con un'interrogazione un intervento su Travalle che doveva già essere terminato per garantire più sicurezza ai cittadini, l'Assessore competente mi rispondeva che non ci sono soldi per realizzarlo e comunque risulta troppo oneroso.
Trovo giusto aiutare gli extracomunitari regolari per favorire una buona integrazione con la nostra società ma sono convinta che prima di tutto devono essere risolti i problemi dei cittadini calenzanesi che da sempre pagano le tasse.Se il nostro Comune è così ricco da permettersi tali investimenti per gli extracomunitari mi chiedo perchè piange sempre miseria e spesso come nel caso di Travalle non interviene perchè non ha le risorse necessarie.
Va bene parlare di integrazione perchè molti extracomunitari vengono nel nostro paese e svolgono lavori importanti per tutta la comunità, quindi sono una risorsa.Ma se vogliamo che questa integrazione sia accettata anche dai cittadini è necessario dimostrare al 100% di risolvere prima le richieste da loro effettuate, dopo potremo anche aiutare anche chi è meno fortunato di noi.
Sia ben chiaro, che per loro in Italia di fortuna ce nè sempre meno perchè la situazione economica del notro paese è ultimamente molto difficile anche per noi italiani.
Secondo me questi soldi destinati a questo investimento si potevano utilizzare per costruire nuovi alloggi popolari per le persone che sono rimaste fuori dalle ultime assegnazioni e che purtroppo dovranno aspettare un bel po' di tempo prima di averne uno.
Ma come dice molto spesso in Consiglio Comunale il Sindaco " Queste sono scelte politiche" che io per fortuna non condivido e come me anche molti cittadini di Calenzano.

DON SEVERINO FACCIA IL PRETE E NON IL POLITICO

Non so se parteciperò alla messa di domani di Don Severino, mi farebbe molto piacere ma purtroppo alcuni impegni se confermati mi porteranno fuori città.Comunico comunque che se parteciperò domani o in futuro lo farò senza simboli di partito. Sono una donna cattolica praticante, i miei figli hanno sempre frequentato la parrocchia di Carraia e Don Alvaro con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto anche se sinceramente con lui non ho mai avuto occasione di parlare di politica. Credo che un sacerdote debba insegnare la parola di Dio e non la politica. Non condivido la dichiarazione di Don Severino, accetto le scuse per la seconda sperando che non sia una terza. Non sono d'accordo sulla divisione di cui lui parla tra uomo e sacerdote.Chi ha infatti un ruolo pubblico o istituzionale non si può permettere di avere due comportamenti diversi. Un parroco lo è sempre in ogni momento della sua vita. Non commento le dichiarazioni del Sindaco che giustificano il comportamento a mio avviso sbagliato di Don Severino altrimenti si riaccenderebbe una nuova polemica politica. Non entrerò mai in chiesa con un simbolo ma neanche mi permetterei di presidiare all'esterno per rispetto alla religione in cui credo. Spero che Don Severino capisca veramente l'errore che ha fatto, mi auguro, e vigilerò molto attentamente su questo, che lui smetta di fare politica attiva per occuparsi totalmente del difficile mestiere che lui stesso a scelto e cioè di parlare di pace e non di guerra come ha fatto nei suoi commenti politici.