martedì 18 gennaio 2011

RIAPRIAMO LE CASE CHIUSE

Nel 2010 le sanzioni emesse nel Comune di Calenzano dagli organi preposti per il rispetto dell
Certamente questo numero di multe non è sufficiente per contrastare il fenomeno. Subito dopo l'ordinanza del Sindaco, feci presente le mie perplessità che ora sono più che mai confermate. Non abbiamo infatti le risorse necessarie per far rispettare questa ordinanza, le forze dell'ordine sono poche, servirebbero più ore da destinare al progetto notturno portato avanti dalla polizia municipale. Il fenomeno della prostituzione sul nostro territorio è sempre presente e ci sono alcune zone dove non è sostenibile per i residenti o per chi ha delle attività commerciali ed è costretto ogni giorno, con i propri mezzi a pulire lo sporco prodotto da chi usufruisce di sesso a pagamento.
Proprio mesi fa mi ha colpito la dichiarazione del Sindaco Biagioli che consigliava al suo collega di Firenze di prendere esempio da Calenzano per risolvere questo problema. Certo ci vuole un bel coraggio per pensare di aver risolto così facilmente un fenomeno così complesso. E' vero lo scorso anno il problema era diminuito, grazie ai numerosi articoli usciti per mesi sulla stampa locale, che avevano portato il Sindaco a richiedere più controlli. E' bastato un po' di silenzio generale per far tornare il fenomeno ai livelli di due anni fa.Anche a Firenze soprattutto nella zona di Novoli, la prostituzione è presente e basta fare un giro la sera per rendersi conto della situazione a mio avviso molto grave.Sono consapevole che questo argomento andrebbe esaminato seriamente dal Governo a livello nazionale, ma la cosa che mi preoccupa di più è il silenzio di tutti i partiti che sembrano disinteressati a questo problema.La prostituzione per strada è una vergogna per un paese civile come il nostro senza contare che dietro questo mondo si nasconde anche quello dello sfruttamento minorile e dello spaccio di droga, per non parlare del problema sanitario.Queste prostitute/i non sono sottoposte/i a dei controlli periodici sanitari e possono trasmettere malattie infettive molto pericolose.Un'altra questione a mio avviso grave è l'evasione fiscale, non è giusto che un lavoratore dipendente o autonomo deve per legge pagare le tasse, mentre chi decide di vendere il proprio corpo per lucro, sia esonerato dal pagamento.La legge è uguale per tutti, questo lo dice la Costituzione italiana, evidentemente non è così.Sono sempre più convinta che sia necessario riaprire le vecchie "Case Chiuse", è l'unico modo per controllare questo fenomeno che permetterebbe anche ai Comuni in futuro di fare cassa e di destinare questi soldi alle forze dell'ordine per eliminare del tutto il problema.
Questo paese ha bisogno di scelte forti che possono risolvere del tutto i problemi, per eliminare questo fenomeno ci vuole anche meno ipocrisia da parte di tutte le Istituzioni che troppo spesso fanno finta di non vedere. Presenterò al prossimo Consiglio Comunale un Ordine del Giorno con una proposta di legge, chiederò che sia inoltrata direttamente al Ministro Carfagna.
 
Il Consigliere Comunale Pdl Monica Castro
'ordinanza n.184 del 07.08.2009 ( contro la prostituzione per le strade ) sono state 47.

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