venerdì 6 aprile 2012

DIETRO POGGIO.....TERRA DI NESSUNO!

Nella variazione di bilancio approvata ieri dalla maggioranza in Consiglio Comunale, sono stati programmati circa 10.000 euro per un nuovo concorso di idee sulla zona di Dietro Poggio. Un progetto simile a quello fatto sulle 4 piazze di Calenzano, sospeso dal Sindaco per mancanza di fondi. Ora ne viene proposto un altro, si potrebbe affermare che ormai questo Comune si rende bello con dei bei progetti ma nessun fatto concreto. Non a caso ieri il Comune ha dovuto mettersi in sicurezza i propri conti chiedendo un prestito di 2 milioni di euro per avere liquidità per un breve periodo, in attesa della riscossione della nuova tassa dell'Imu. La verità è conosciuta a tutti, purtroppo non ci sono più soldi. Su Dietro Poggio presenterò al prossimo consiglio un'interrogazione per sapere come mai in quella zona residenziale, non viene ancora fatto il lavaggio delle strade.Quella zona era stata venduta come classe A ma di "A" c'è rimasta solo l'arrabbiatura dei residenti che si sono sentiti presi in giro. Basta andarci per capire che per ora il grande progetto di Dietro Poggio è stato abbandonato, non solo per la forte crisi edilizia che stiamo vivendo, ma anche per scelte dell'amministrazione comunale, poco felici. Mi dovrebbe spiegare il Sindaco come si possa pensare ad una classe A quando a poche decine di metri è presente una residenza per extracomunitari che almeno a prima vista non dà una grande impressione. Nelle terrazzine a vista, sulla strada principale, regna il caos, coperte stese sui balconi, addirittura fino a qualche mese fa le poltroncine che gentilmente il Comune aveva donato per l'arredamento dei vari appartamenti, erano finite all'esterno, forse occupavano troppo spazio o non erano di gradimento per i residenti, ricordo che i mobili li hanno pagati i cittadini calenzanesi!Chiederò all'Assessore se nel regolamento condominiale è previsto un certo decoro da dover rispettare. Chiederò inoltre a distanza di circa un anno, di poter visionare lo stato degli appartamenti e dell'arredamento. Per non parlare delle fabbriche abbandonate ancora presenti in quell'area, come ad esempio la Icet, dove all'interno ho potuto verificare che ogni notte ospita circa dieci extracomunitari, presumo irregolari. Come sempre mi chiedo, e lo farò anche al Sindaco, di cosa vivono queste persone. Ovviamente la struttura è priva di acqua, luce, finestre e porte. Per entrare gli extracomunitari scavalcano il cancello. Tutto questo è ben risaputo dall'amministrazione comunale, quindi non è una novità, sono alcuni anni che è presente questo degrado, ma nessuno è mai intervenuto. Si preferisce far finta di niente e chiudere gli occhi. Anzi, si fanno grandi progetti senza prima intervenire sui piccoli problemi evidenti presenti su quell'area. Alcuni lavoratori delle ditte adiacenti mi hanno comunicato che all'interno di questa struttura ci sono stati anche dei bambini piccoli. Tutto questo non è ammissibile, si parla ad ogni consiglio dei diritti umani e si consente a delle persone extracomunitarie di vivere come bestie. Si predica bene e si razzola male. Possibile? La situazione economica del nostro paese è ormai chiara a tutti, non ci possiamo permettere di aiutare più nessuno e allora perchè non li rimandiamo a casa loro? Non starebbero meglio? Ben venga chi ha una casa e un lavoro, ma a queste condizioni non possiamo accettarli. Chiederò inoltre spiegazioni al Sindaco su questa indecorosa situazione e quali provvedimenti intenderà adottare per risolverla.

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