mercoledì 14 settembre 2011

TASSIAMO LE PROSTITUTE!

Caro direttore,
in questi mesi di vacanze ogni giorno abbiamo sentito parlare di manovra finanziaria, non entro nel merito di questo argomento visto che sono in corso le verifiche dei tantissimi emendamenti presentati e comunque ancora non è stata approvata. Di una cosa sono sicura, questo paese ha un grande bisogno di denaro e per ottenerlo, non solo bisognerà tagliare gli sprechi, ma soprattutto combattere l'evasione fiscale. In questi giorni ci sono state però delle dichiarazioni da parte di On della Lega Nord e del Sindaco di Altopascio Marchetti (Pdl) che mi hanno ricordato una mia proposta che fu pubblicata in prima pagina proprio su questo giornale e cioè quella di tassare le prostitute. Le cose sono due, o qualcuno mi copia e ha ascoltato questa mia battaglia che porto avanti dall'inizio del mio mandato, oppure, in molti iniziano ad avere le mie stesse idee. Ho potuto constatare che ad esempio nella Piana, ormai abbiamo club di ogni tipo: scambi di coppie, lap dance, locali per gay e trasgressivi, direi che non ci manca più niente! Il tutto è accompagnato da una cospicua presenza di prostituzione per le strade calenzanesi. Credo dunque che sia giusto che proprio da noi, parta questa proposta e cioè non solo quella di tassare le prostitute, ma anche di riaprire dei locali a luci rosse per garantire i dovuti controlli sanitari a chi pratica il mestiere più antico dell'uomo. In questo modo si potrebbero anche eliminare tutte le organizzazioni criminali che sono presenti grazie a questo fenomeno e che molto spesso obbligano le persone a prostituirsi. Mi chiedo se un paese civile come il nostro si possa ancora permettere di avere la prostituzione sui marciapiedi, voglio ricordare che in Olanda, ad esempio, questo non accade. Non sono nè contro, nè a favore della prostituzione, credo però che non ci possiamo più nascondere dietro perbenismi assurdi facendo finta che il fenomeno non esista e che sia solo da arginare. A mio avviso invece, andrebbe regolarizzato e visto i problemi economici dei vari comuni negli ultimi tempi, i sacrifici di nuove tasse chiesti a tutti i cittadini e una nuova lotta all'evasione molto pesante, perchè non cominciare a tassare chi da anni evade sotto gli occhi di tutti? Prostituirsi non è reato, evadere il fisco sì e chiunque sa che dietro una prestazione lavorativa è obbligo pagarci le tasse. Non credo quindi che le prostitute siano per strada a gratis. Se la legge vale per tutti, è bene cominciare a farla rispettare! Finalmente in questi giorni non mi sento più sola, siamo in diversi ad ever avanzato questa proposta e gli altri sono molto più autorevoli di me, la mia voce forse è stata inutile, sicuramente su questo territorio è stata la prima, mi auguro che la loro sia presto ascoltata da tutti.

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