sabato 9 aprile 2011

Uno sbaglio dividerli!

I cittadini di Sommaia ( Calenzano ) sono stati avvisati dei nuovi "vicini di casa" tunisini e hanno subito manifestato numerose perplessità. Io mi chiedo come sia possibile ospitare trenta clandestini in cima a un monte, in una zona isolata e senza garantire i dovuti controlli soprattutto la notte. Sono in attesa del permesso di soggiorno che gli permetterà di poter andare negli altri paesi europei. Vorrei però sapere se durante questa vacanza pagata da noi cittadini faranno qualche lavoro socialmente utile oppure prenderanno il sole con la sigaretta in bocca come ormai vediamo fare alla maggiorparte dei clandestini intervistati dalle tv nelle varie tendopoli. Sono mesi che aspettiamo un Cie in Toscana, il Presidente della Regione non lo ha mai voluto e ora ci troviamo in questa situazione, ospitiamo dei clandestini in strutture non idonee e dove non è possibile controllarle.Tra l'altro non si capisce il perchè sono sbarcati l'altra notte a Livorno solo uomini. Possibile che le donne e i bambini non siano venuti in Italia? Forse quelli arriveranno successivamente grazie al ricongiungimento familiare? A Coltano il centro-sinistra si è ribellato al campo profughi voluto dal Ministro Maroni perchè per loro era simile a un lager.Ho sentito persone urlare "poveretti". A me sembra che ormai i veri "poveretti" siamo noi cittadini italiani! L'alternativa del Presidente Rossi è stata di dividerli, questo ha creato problemi ovunque sono stati collocati.I cittadini protestano giustamente perchè non hanno garanzie di sicurezza.Se Coltano non andava bene non si potevano mandare a Pianosa? Lì sarebbe stato molto più facile controllarli e chi non era in regola si sarebbe potuto evitare l'eventuale fuga. Io vorrei sapere chi sono questi clandestini, da dove provengono, se sono persone incensurate. Se queste sono persone perbene come molti sostengono, perchè la Polizia ha fatto il giro di tutte le abitazioni per avvisare i residenti di queste presenze? Ai cittadini è stato garantito un controllo maggiore di giorno ma non di notte. Bisognerebbe istituire una pattuglia extra per la notte almeno fino a quando non si avranno notizie più tranquillizzanti sulla provenienza di questi clandestini, anche perchè noi cittadini non abbiamo mezzi per difenderci in caso di bisogno.Bisogna ricordare che durante gli scontri in Tunisia, molti detenuti sono evasi dalle prigioni. Vorrei sapere se qualche grande politico che preferisce renderli liberi e felici può garantirmi che in mezzo a queste trenta persone non ci sono soggetti pericolosi.Mi chiedo come è possibile un processo di integrazione in una simile situazione. Mi chiedo anche tutte queste persone cosa andranno a fare nei prossimi mesi visto che ultimamente il lavoro non c'è neanche per gli italiani. Il vero problema è che a queste mie domande non ci saranno mai risposte e questo silenzio non farà altro che aumentare le paure di tutti noi cittadini italiani.

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