Replica all'Assessore "parla senza conoscere il mio partito"

E' veramente curiosa la risposta dell'Assessore Panzi, per diversi motivi. Il primo è che l'Assessore mi accusa di fare simili dichiarazioni anti-qualcuno solo per visibilità personale, mi verrebbe da accusarlo per il solito motivo visto che replica al posto del Sindaco, le mie accuse erano più politiche che tecniche, la prego, si limiti a fare osservazioni più pertinenti, non entri nelle situazioni di altri partiti di cui non conosce neanche la struttura.Le ricordo che io a Calenzano non ho competitor politici, anzi la ringrazio per la sua accusa perchè sfrutto l'occasione per ringraziare il mio gruppo che mi sta aiutando e sostenendo per un mio nuovo futuro politico, ormai non è più un segreto il fatto di voler costruire un partito solido a Calenzano nei prossimi due anni insieme agli altri, per lasciare il mio posto alle prossime amministrative.Assessore, mi dovrebbe spiegare come mai è così attento a rispondere al mio intervento sulla stampa e non lo ha fatto per le accuse sollevate dal consigliere del Fli contro la Società della Salute? Ma sono così pericolose le mie polemiche per la maggioranza? Nel Popolo della Libertà, siamo persone libere, ognuno di noi svolge il proprio lavoro politico come meglio ritiene giusto per poi condividerlo con gli altri, facciamo azioni collettive o singolari sempre in linea ovviamente con il nostro pensiero che non è certamente di sinistra.Non come nel Partito Democratico che più che un gruppo politico sembra un insieme di soldatini che obbediscono al comandante! Ormai è chiaro, caro Assessore, il personaggio più in vista sono io, ma anche quello che ha preso posizioni più pesanti contro gli extracomunitari, e che porto avanti fin dall'inizio, non a caso alcuni giornali locali mi hanno sempre avvicinato al partito della Lega Nord con cui ho un buon rapporto. Ribadisco che la mia filosofia politica è quella di aiutare prima i cittadini nati e cresciuti nel mio territorio e solo successivamente, dare aiuti agli extracomunitari. Assessore, questi criteri lei li chima xenofobi? Evidentemente è una vostra ridicola interpretazione solo per fare uno squallido vittimismo che ormai non piace neanche più ad una buona parte della sinistra. Questa Assessore è politica, lei come il gruppo di maggioranza del Consiglio Comunale ha un'idea diversa verso chi arriva nel nostro paese in cerca di fortuna. Io invece vorrei dare un futuro a tutte quelle persone che nonostante siano italiane da sempre, e abbiano pagato le tasse regolarmente, aspettano da troppo tempo una casa dal comune e mi permetta Assessore ormai si sentono presi in giro da questa politica assurda che dà più privilegi agli stranieri che agli italiani.